
Una storia di mare e cambiamento: da Milano a Ponza
Nel corso del 2023 il giornalista Michele Razzetti ha raccontato su Vanity Fair le storie di chi ha deciso di abbandonare la vita frenetica della città per ritrovare un nuovo equilibrio su un'isola.
Tra queste testimonianze, c'è anche quella del nostro Andrea, che ha scelto di lasciare Milano per dare vita ad un sogno: aprire una scuola subacquea a Ponza, immersa nella natura e circondata dal mare
L'articolo parla di scelte coraggiose, di nuove prospettive e del legame profondo che può nascere tra una persona e una piccola isola.
Abbiamo selezionato alcuni estratti in cui si parla di noi, per condividere un pezzetto della nostra storia.
<< Il «mollo tutto» ha un fascino innegabile nelle nostre vite. Scegliere di farlo per andare a vivere su un’isola, magari remota, lontana dalla città, dal traffico, dalle agende di appuntamenti senza righe libere, è solo una delle possibili declinazioni di un cambio di vita radicale. Certo, una delle più poetiche, ma di cui spesso sottovalutiamo alcuni aspetti.
Se state pensando di archiviare il vostro recente passato per circondarvi di orizzonti blu a perdita d'occhio, spazi contenuti e tempi ampissimi, forse è meglio ascoltare prima chi l’ha fatto davvero. Noi abbiamo raccolto tre storie che hanno in comune la meta, un’isola italiana piccola e remota, ma non il percorso. Perché quello, sì, è sempre personale.

Anche le reti sociali sono un tema fondamentale quando si prende in considerazione di andare a vivere su un’isola remota. Da una piccola comunità come quella isolana bisogna innanzitutto farsi accettare. Anche se la sua famiglia è in parte ponzese, Andrea ci racconta con un sorriso che «ancora oggi mi chiamano o’ milanese»; eppure le poche persone che vivono stabilmente sull’isola lo fanno sentire più in compagnia che in città: «non c’è neanche bisogno di darsi appuntamenti e si creano situazioni conviviali».
Andrea a Ponza ha avviato Odissey Diving che propone escursioni e corsi per scoprire il fantastico mondo sottomarino dell'isola molto ricco in termini di biodiversità (anche se la quantità degli esemplari andrebbe tutelata con ogni mezzo possibile). >>

«Ponza offre panorami mozzafiato a cui non ci si abitua mai, sono sempre stupito dalla bellezza qui. Il suo mare incontaminato, limpido e pulito è diventato un punto di forza anche per il mio lavoro». Non è poco quello che ci confessa Andrea, che a 20 anni, in piena pandemia, lascia Milano, città dove è nato e cresciuto, per cambiare lavoro – l’azienda in cui era impiegato entra in crisi come molte altre – e iniziare un nuovo percorso come istruttore di immersioni nella più nota delle isole dell’arcipelago pontino, a un paio di ore di nave da Formia, sulla costa laziale.>>
